Mi chiamo Francesco Rinaldi, fotografo d’arte, e papà felice. Interpreto la fotografia come un dono: far osservare attraverso i miei occhi, cerco di farlo in modo silenzioso e raccolto in ogni mio scatto. Amo immortalare la bellezza che sia essa racchiusa in un’opera d’arte, in una forma della natura, in uno sguardo di un bambino…
Dopo aver svolto parte dei miei studi nel campo del patrimonio artistico ed archeologico, ho sposato la fotografia che vivo come autentico momento di lettura di ogni espressione artistica. La mia opera è stata definita “intima” ed introspettiva:
«singolare sensibilità, entra in scena in punta di piedi conducendoci in modo silente in un viaggio interiore, alla ricerca del carattere più profondo di ciascuna immagine».